Impianto solare termico

Impianto solare termico : è conveniente?

Un impianto solare termico è un sistema in grado di trasformare l’energia solare in energia termica. Il calore può essere utilizzato per riscaldare l’acqua o gli ambienti. Questa tecnologia, sulla spinta del bisogno di risparmio energetico, è ormai da tempo in forte ascesa.

Approfondimento

L’elemento primario di un impianto solare termico è il collettore o pannello solare che funziona sulla base del semplice principio che ogni superficie esposta alla radiazione solare si riscalda. La trasformazione della radiazione solare in energia termica è, infatti, un fenomeno spontaneo e quotidianamente verificabile che il collettore solare ottimizza catturando, a parità di radiazione solare, il massimo calore possibile. Il processo termodinamico alla base di questa tecnologia consiste nella trasmissione del calore da un corpo caldo, il sole, ad uno freddo, il fluido che scorre all’interno del pannello solare, generalmente acqua.

I serbatoi di accumulo sono collegati sia al collettore solare attraverso una serpentina collocata in basso, sia ad una caldaia tramite un’altra serpentina posizionata in alto. Nel caso in cui l’impianto solare non riesca a far salire l’acqua a circa 40°, il calore fornito dalla caldaia attraverso la serpentina (sistema ausiliario) garantisce la giusta integrazione.

Intermittenza e fluttuazione: che fare la notte o quando è nuvolo?

Affinché l’impianto solare produca energia in modo soddisfacente non deve mancare la materia prima, i raggi solari. Foschia, nuvole, pioggia ne tagliano il rifornimento, che di notte cessa completamente. Come superare tale impasse?
La continuità della fornitura di energia è garantito da due componenti: il serbatoio di accumulo ed il riscaldatore ausiliario. Il serbatoio di accumulo permette d’immagazzinare del calore nei momenti di abbondanza solare e di utilizzare l’acqua calda quando il circuito solare rimane a secco. Nei casi di protratta mancanza di sole, la caldaia collegata con la serpentina funge da riscaldatore ausiliario, integrando la giusta quantità di calore.

Impianto solare termico, conviene?

Una giornata uggiosa non riesce, tuttavia, mai ad occultare completamente la luce del sole perché dovrebbe impedire al giorno di essere tale. Ciò fa sì che vi sia un apporto di calore continuo da parte dei collettori che, anche se non sufficiente a riscaldare l’acqua alla temperatura necessaria, la preriscalda, generando lo stesso un risparmio.

Gli impianti, inoltre, hanno ormai raggiunto la maturità tecnologica e sono ampiamente diffusi, paradossalmente proprio nel nord Europa. I collettori sono in grado di coprire il fabbisogno energetico pressoché totalmente durante i mesi estivi quando il sole brilla a pieno regime, ma continuano altresì ad apportare energia utile nella restante parte dell’anno, proporzionalmente alla presenza di luce solare.

Posizione ideale

L’impianto solare termico  va installato su una superficie, generalmente la copertura di un edificio, con un’inclinazione ottimale di 30° ed esposta a sud, sulla quale non si proiettino ombre di altri edifici o alberi. Orientamenti minimamente penalizzanti sono quelli da sud-est a sud-ovest.

Quanta energia rende un collettore solare?

Quanto più ci si avvicina alla situazione ottimale di posizionamento sopra esposta, tanto più l’impianto rende. L’efficienza di trasformazione in calore dell’energia solare è assai elevato, circa il 50%. Considerando un valore medio di insolazione annua di 1.318 kWh/m2 ed un coefficiente correttivo pari a 1,13, un metro quadro di impianto solare è in grado di produrre annualmente 745 kWh di energia termica utile. I collettori solari a tubi sotto vuoto hanno una resa superiore almeno del 25% rispetto a quelli piani.

MANUTENZIONE

L’accesso all’impianto non deve essere difficoltosa per permettere la pulizia delle superfici trasparenti e il controllo della presenza dell’antigelo almeno una volta all’anno. Le spese di manutenzione sono nell’ordine dei 70-100 € l’anno.

COSTI  

Quanto costa e qual è il ritorno economico dell’investimento derivante dall’adozione di un impianto solare termico? Controllare bene la spesa degli ultimi mesi delle bollette dell’energia elettrica e del gas metano per poter quantificare esattamente il proprio fabbisogno d’acqua calda ed il risparmio conseguibile con l’installazione dei pannelli solari.

Un impianto solare termico perfettamente installato e ben manutenzionato può durare sino a 30 anni. Al risparmio personale, va aggiunto il risparmio d’emissioni di CO2 nell’ambiente.

Fonte http://www.perchebio.com/

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